27.05.2022
La formazione in videoconferenza e' equiparata alla formazione in aula

Decreto-legge 24 marzo 2022: equiparazione aula-videoconferenza nell'ambito della formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro

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LA FORMAZIONE IN VIDEOCONFERENZA E' EQUIPARATA ALLA FORMAZIONE IN AULA

Decreto-legge 24 marzo 2022: equiparazione aula-videoconferenza nell'ambito della formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro

Il Senato della Repubblica in sede di conversione in Legge del decreto-legge 24 marzo 2022, n. 24, recante disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell'epidemia da COVID-19 - in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza - ha aggiunto un articolo riguardante la salute e sicurezza.
 
Nel testo approvato dal Senato è stato introdotto l’art. 9-bis che disciplina la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Il testo era già stato approvato dalla Camera e precisa quanto segue: “Nelle more dell'adozione dell'accordo di cui all'articolo 37, comma 2, secondo periodo, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro può essere erogata sia con la modalità in presenza sia con la modalità a distanza, attraverso la metodologia della videoconferenza in modalità sincrona, tranne che per le attività formative per le quali siano previsti dalla legge e da accordi adottati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano un addestramento o una prova pratica, che devono svolgersi obbligatoriamente in presenza”.
 
In pratica l’art. 9bis riconosce l'equiparazione aula-videoconferenza nell'ambito della formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro.
 
Quindi, vi sono alcuni corsi che possono essere svolti anche per intero in videoconferenza. Ad esempio, è possibile erogare in modalità videoconferenza sincrona tutti quelli riguardanti le figure della sicurezza sul lavoro, come i corsi per lavoratori, RLS e preposti.
In generale, tuttavia, qualora il corso preveda la frequentazione di una parte pratica successiva a quella teorica, è invece consigliabile la frequenza dell’intero corso in presenza, per dare continuità all’attività svolta.
 
E' certamente una buona notizia in quanto la formazione a distanza in modalità sincrona presenta degli indubbi vantaggi (riduzione dei costi di trasferta dei partecipanti, semplicità di utilizzo, evita spostamenti) e in certe situazioni rappresenta una validissima soluzione.
 
Tuttavia, a nostro avviso, il valore aggiunto e l'efficacia della formazione in presenza non è sostituibile. Durante un corso in presenza il contatto umano tra docente e corsista, le abilità di un buon formatore, il suo timbro di voce, i gesti, permetteranno una comunicazione più efficace e stimolante, oltre ad una più facile memorizzazione delle informazioni trasmesse. Un altro degli aspetti positivi è la possibilità di poter interagire con il formatore, ponendo quesiti durante la lezione garantendo un maggior coinvolgimento dei discenti rispetto ad un corso di formazione online.