02.09.2022
Covid: ridotti i tempi di isolamento per i positivi

Con l'emissione dell'ordinanza n. 37615 del 31/08 il Ministero della Salute ha modificato i tempi minimi previsti per l'effettuazione del tampone di uscita dall'isolamento, da parte dei soggetti positivi Covid-19.

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COVID: RIDOTTI I TEMPI DI ISOLAMENTO PER I POSITIVI

Con l'emissione dell'ordinanza n. 37615 del 31/08 il Ministero della Salute ha modificato i tempi minimi previsti per l'effettuazione del tampone di uscita dall'isolamento, da parte dei soggetti positivi Covid-19.

Con l'emissione dell'ordinanza n. 37615 del 31/08 il Ministero della Salute ha modificato i tempi minimi previsti per l'effettuazione del tampone di uscita dall'isolamento, da parte dei soggetti positivi Covid-19.

Si potrà quindi effettuare il tampone di uscita dopo 5 giorni dal primo tampone positivo, se sempre asintomatici, o se sintomatici dopo almeno 2 giorni senza sintomi.
Sarà necessario effettuare un test rapido o molecolare presso la sanità pubblica, centri autorizzati o farmacie, come finora.

Nei casi di "positività a lungo termine" la durata dell'isolamento si riduce da 21 a 14 giorni dal primo tampone positivo; il rientro in comunità sarà consentito anche senza effettuazione di test antigenico.
 
Per i contatti stretti di caso di infezione da Covid 19, invece, sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”, ovvero osservare l’autosorveglianza indossando mascherina FFP2 al chiuso o in caso di assembramenti fino al decimo giorno dal contatto stretto

Cogliamo l’occasione per riportare quanto già pubblicato nella nostra news del 26/08 scorso (LEGGI QUI), ricordando che le linee guida per la scuola emanate il mese scorso, ulteriormente chiarite dalla circolare del MIUR del 19/08, non hanno previsto l’emissione di un nuovo “Piano Scuola”, pertanto non sarà più obbligatorio mettere in atto tutte quelle attività/modalità previste in precedenza, di cui riportiamo un elenco:

  • Avere un Protocollo Covid; era un adempimento previsto dalle varie versioni del Piano Scuola emanato dal MIUR, che per questo nuovo anno scolastico non è stato emesso.
  • Effettuare controllo della temperatura all’ingresso (già era facoltativo dallo scorso anno scolastico)
  • Prevedere ingressi ed uscite ad orari differenziati
  • Gestire accoglienza e commiato in esterno
  • Verificare il Green Pass a chiunque acceda ai locali scolastici (già decaduto da tempo)
  • Verificare l’assolvimento dell’obbligo vaccinale dei lavoratori (obbligo decaduto il 15/06/2022).
  • Richiedere autocertificazione dopo assenza (a bambini e lavoratori)
  • Richiedere autocertificazione ai soggetti esterni
  • Richiedere autocertificazione per il rientro a scuola dopo permanenza all’estero
  • Compilare il registro accessi, per tutti i soggetti che entrano nei locali scolastici
  • Registrare puntualmente per ogni ambiente le attività di pulizia/sanificazione svolte
  • Mantenere in essere il Comitato Covid
  • Mantenere in essere la gestione delle “bolle” epidemiologiche
  • Mantenere il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro
  • Gestire il divieto di utilizzo promiscuo da parte delle varie bolle degli ambienti comuni (bagno, mensa, dormitorio, palestra, ecc)
  • Evitare per quanto possibile le attività di intersezione
  • Evitare l’utilizzo di strumenti/oggetti/giochi che non possano essere facilmente lavati e disinfettati
  • Vietare a famiglie/bambini di portare oggetti da casa (peluche, torte per compleanni, ecc)
  • Avere la necessità di armadietti separati per ogni bambino, ovvero mantenere separati tra di loro gli indumenti degli alunni
  • Avere l’obbligo di usare materiale monouso per l’igiene dei bambini (es. bavagli, tovaglioli, salviette per l’igiene personale, ecc)
  • Indossare la mascherina sia al chiuso che all’aperto (rimane una libera facoltà da parte dei lavoratori e di quanti accedessero ai locali scolastici).

Rimane comunque libera facoltà di ogni scuola paritaria mantenere in vigore alcune di queste disposizioni.
 
E' invece ancora necessario, secondo le linee guida:
  • “Garantire la presenza di "referenti scolastici per la gestione delle malattie infettive respiratorie”
  • Prevedere la disponibilità di un’Area Covid dove alloggiare temporaneamente il bambino che manifestasse sintomi a scuola, in attesa dell’arrivo del genitore/accompagnatore
  • Mantenere un’adeguata ventilazione dei locali, che permetta il corretto e frequente ricambio d’aria
  • Mettere a disposizione soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani
  • Prevedere un’attività di sanificazione “periodica” di ambienti, superfici, oggetti, ecc
  • Organizzare (o effettuare direttamente) un’attività di sanificazione straordinaria, in presenza di uno o più casi positivi confermati all’interno dei locali scolastici
  • Mettere a disposizione mascherine FFP2 per i lavoratori che manifestassero la volontà di proteggere le vie aeree durante l’attività lavorativa (la mascherina chirurgica non è più consentita per i dipendenti).
 
A nostro avviso, oltre a quanto sopra, consigliamo anche di:
  • Mantenere in essere la routine che preveda la frequente igiene delle mani
  • Utilizzare, da parte del personale educativo, vestiario dedicato al tempo di permanenza a scuola
  • Porre particolare attenzione alla frequente igiene e sanificazione degli oggetti che i bambini, specie i più piccoli, possono portare alla bocca

Lo Staff Acons


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